Tra i diversi piloti con contratto in scadenza alla fine del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2023 c’è anche Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK). Dopo quattro stagioni insieme a Yamaha, alla fine di questo 2023 Razgatlioglu lascerà la Casa giapponese anche se non sappiamo ancora quale sarà la sua nuova destinazione. Razgatlioglu nel 2021 ha riportato in Yamaha quel titolo mondiale che mancava dal 2009 con Ben Spies.

UNA PARTNERSHIP DI SUCCESSO: dal 2020 ai giorni nostri

Razgatlioglu nel 2020 è approdato in Yamaha lasciando subito il segno in sella alla YZF-R1 vincendo Gara 1 a Phillip Island, la sua prima gara con Yamaha. In quella stagione ha raccolto altre due vittorie al Circuito Estoril. 13 successi e 29 podi in 37 gare nel 2021 gli hanno permesso di mettere fine alla striscia di titoli mondiali conquistati da Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK).

14 vittorie per lui nel 2022 che ha concluso alle spalle del campione del mondo Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati). Nella scorsa annata ha superato Noriyuki Haga come pilota più vincente nel WorldSBK insieme a Yamaha grazie a ben 27 successi. Razgatlioglu in questo 2023 a Mandalika ha vinto in Tissot Superpole Race e finora ha conquistato 11 podi su 12 gare.

Razgatlioglu vanta 31 vittorie con Yamaha e altri 47 podi oltre ad aver svolto due test MotoGP™ con la Casa giapponese. Nel 2021 ha contribuito a far vincere a Yamaha il titolo mondiale piloti, per Team e per Costruttori.

Prima di approdare in Yamaha, Razgatlioglu aveva disputato due stagioni con Kawasaki nel team Kawasaki Puccetti Racing portando a casa 15 podi in due annate in sella alla ZX-10RR. Nel 2019 ha vinto la sua prima gara al Circuit de Nevers Magny-Cours, partendo 16° in Gara 1 per poi ripetersi anche in Tissot Superpole Race.

RAZGATLIOGLU DICE: “Se resto nel WorldSBK ho bisogno di un nuovo obiettivo, una nuova ambizione”

Il 26enne in carriera ha vinto anche il titolo nella STK600 e si è laureato vicecampione nella STK1000: dopo quattro stagioni in sella alla Yamaha YZF-R1 il turco andrà alla ricerca di nuove sfide. Al momento deve recuperare 69 punti al leader della classifica Bautista.

Razgatlioglu afferma: “Voglio rivolgere un grande ringraziamento a tutta la famiglia Yamaha per l’amore e il rispetto che mi hanno dimostrato. Vincere il Campionato del Mondo era il mio sogno quando ho firmato con Yamaha e insieme abbiamo raggiunto quell’obiettivo. Per la prossima stagione sento di aver bisogno di una nuova sfida. C’era un’opportunità in MotoGP™ ma con quella moto non ho avuto lo stesso feeling che ho con una superbike. Se resto nel WorldSBK avrò bisogno di un nuovo obiettivo, di una nuova ambizione. Mi dispiace lasciare Yamaha, sia la Casa che le persone dato che abbiamo un ottimo rapporto ma cambiare fa parte dello sport ed è normale per qualunque professionista. Quindi un grande grazie va a Yamaha Motor Company, Yamaha Motor Europe, Yamaha Motor Turkiye, al team Pata Yamaha Prometeon WorldSBK e specialmente al mio gruppo, tutti loro hanno lavorato davvero duramente per me”.

DOSOLI DICE: “Abbiamo fatto un’offerta che credevamo rispecchiasse adeguatamente il valore di Toprak come pilota”

Razgatlioglu aveva firmato un contratto biennale in scadenza alla fine di questo 2023. Ora lo attende una nuova esperienza lontano da Yamaha. Andrea Dosoli, Road Racing Manager di Yamaha Motor Europe, ha affermato: “Ci dispiacerà vedere Toprak lasciare Yamaha alla fine di questa stagione. Volevamo continuare questo rapporto sinonimo di incredibili successi, cercando di riconquistare i titoli Piloti, Team e Costruttori vinti nel 2021. Abbiamo fatto un’offerta che credevamo rispecchiasse adeguatamente il valore di Toprak come pilota e ambasciatore Yamaha, come anche la competitività del nostro pacchetto gara e della nostra strategia di competizioni nel contesto del WorldSBK”.

“Mentre le trattative andavano avanti è diventato chiaro a entrambe le parti che Toprak è motivato nell’intraprendere una nuova sfida nel 2024 e noi rispettiamo la sua decisione. Anche se ci separareremo alla fine della stagione ora siamo totalmente concentrati sulla sfida per il titolo 2023 del WorldSBK che ripartirà a breve a Misano. Voglio ringraziare Toprak a nome di Yamaha ma anche personalmente per il contributo di immenso valore che ha portato nel progetto Yamaha nel WorldSBK. Il suo primo titolo mondiale vinto nel 2021 è stato un premio per lui ma anche per tutte le persone che da quando nel 2016 siamo tornati nel WorldSBK hanno lavorato a fondo per far sì che questo progetto avesse successo. È un ricordo che tutti noi in Yamaha conserveremo. Auguriamo a Toprak tutto il meglio per il suo futuro ma per il momento abbiamo un lavoro da portare a termine”.

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